• Giorni: 15
• Persone: 2
• Spesa totale del viaggio: 1.250 € a testa tutto compreso (aerei, hotel,taxi,biglietti mezzi pubblici, ingressi musei, pranzi, cene, souvenir, escursioni)
• Città visitate: 8 (più o meno)
• Mezzi utilizzati: Voli interni, autobus, taxi e tour organizzati.
28 APRILE
PARTENZA DA MILANO
Volo Oman Air con scalo a Muscat di 2 ore, assolutamente più che sufficiente per effettuare il cambio aereo.
Vi consiglio prima della partenza di scaricare un’app sul cellulare bagkok Transit Guide, funziona anche off-line e contiene una cartina molto utile con le fermate metro e del Chao Phraya.
29 APRILE
ARRIVO BANGKOK ORE 18.30
Taxi dall’aeroporto Suvarnabhumi fino al Rambuttri Village praticamente centralissimo a pochi passi da Khao San Road, il costo è stato di 280 Baht e la durata del tragitto di circa 40 minuti.
Potete raggiungere il centro anche con i seguenti mezzi
AUTOBUS PUBBLICO MENO DI 1 EURO
bus navetta gratuito dall’aeroporto e recarsi al livello “Partenze / Arrivi”. Alla stazione degli autobus si possono raggiungere molti punti della città. Il tragitto in autobus per il centro è molto economico (meno di 1 euro) ma lento e ci vogliono circa 2 ore.
AUTOBUS DIRETTO (Privato)
La compagnia statale Bor Khor Sor ha un servizio diretto di autobus tra l’aeroporto e il centro di Bangkok, con alcune fermate nel cuore della città. Ci sono servizi tra le 05:30 e 21.00 con partenze ogni 30/45 minuti o 1 ora a seconda del momento della giornata. Il biglietto costa 250 Bhat (circa 5,50 €), e il viaggio dura 30 minuti.
TRENO
Express Line : questo servizio dispone di due linee che rendono il viaggio diretto con arrivo in due diverse parti della città: Phaya Thai Linea, collega direttamente con lo Skytrain ( la ferrovia sopraelevata che passa attraverso i punti principali del centro di Bangkok ) e la Makkasan linea che collega con la metropolitana alla fermata Phetchaburi ( MRT ).
Il viaggio su una qualsiasi di queste opzioni richiede circa 18 minuti e ci sono servizi ogni 20 minuti. I biglietti costano 90 Bhat (soli 2 €).
City Line : Questa linea fa diverse fermate lungo il percorso, ed è più lenta del servizio express (impiega circa 30 minuti per arrivare al centro). Questo treno offre un servizio ogni 15 minuti ed Il biglietto è più economico del precedente, 35 Bhat (circa 80 centesimi).
30 APRILE
VISITA BANGKOK
Prima di incominciare, alcune doverose premesse:
- la sveglia deve essere presto per poter iniziare il prima possibile il tour de force.
- dress code: pantaloni lunghi, maglietta che copre le spalle e scarpe chiuse. Lo so, fa un caldo boia e sarebbe meglio girare in bikini, ma alcune attrazioni richiedono un abbigliamento di un certo tipo. Mal che vada si possono prendere dei vestiti in prestito, ma i più schizzinosi faranno bene ad arrivare già preparati.
- pronti a spendere un po’ di soldi: Bangkok rispetto al resto del paese è mediamente più cara e visitare le attrazioni costa.
- pronti ad affrontare caldo, umidità, (forse) monsone e tanti, troppi turisti.
Dato che la maggior parte delle persone che visitano Bangkok alloggia a Khao San Road o dintorni (inclusa la sottoscritta), vi propongo un itinerario che include tutte le principali attrazioni della città che si possono visitare in un solo giorno, partendo proprio da questo.
Grand Palace e Wat Phra Kaew
Abbiamo preso il Chao Phraya Express da Phra Athit, che sarebbe una specie di traghetto sul fiume che fa diverse fermate, il biglietto per un’unica corsa costa 15 baht.
Fate attenzione cercheranno per forza di vendervi il biglietto giornaliero o la corsa della barca per turisti, ma a parte il costo dell’abbonamento di 150 baht, la nave non fa tutte le fermate e passa ogni 30 minuti a differenza delle altre che sono molto più frequenti.
Se non ce l’avete ancora, recuperate una cartina della città al chiosco delle informazioni.
Il palazzo apre alle 8:30 e chiude alle 15:30 e per visitarlo ci vuole come minimo 1 ora e mezza, ma volendo anche molto di più.
Si tratta di un insieme di edifici più o meno imponenti, con alcuni particolari assolutamente degni di nota. Bellissimi i muri del cortile, tutti completamente dipinti con scene del Ramakien. E poi c’è il Buddha di Smeraldo, che dopo aver girato in lungo e in largo (qui potete approfondire la sua storia), ha finalmente trovato pace a Bangkok.
Tutte le guide, dalla Routard alla Lonely Planet, raccomandano di arrivare al Grand Palace & C. molto presto la mattina. Vero, ma sappiate che, trattandosi della principale attrazione di Bangkok ci sarà sempre e comunque un sacco di gente. L’ingresso costa 500 bath.
Wat Pho
Discesa sui Klong
Dopo 10/15 minuti a piedi (pant pant), si arriva al complesso del Wat Pho, sì proprio quello del Buddha gigante sdraiato. L’ingresso costa 100 bath e nel prezzo è inclusa anche una bottiglietta d’acqua fresca. Per visitare il complesso ci vuole circa un’ora.
Da qui ci siamo recate nuovamente alla fermata del Chao Phraya dove abbiamo preso un’escursione sui Klong (pagata 1500 baht per persone) di 1h e 30 minuti , abbiamo percorso Chao Phraya ed i canali inferiori e visitato il Tailing Floating Market, e ci ha lasciati alla fermata del Wat Arun con un costo di 30 baht da lasciare alla signora al molo.
Wat Arun
Wat Arun, aperto dalle 8:30 alle 18, ingresso 50 bath, ha dei bellissimi colori e tutte le decorazioni sono fatte con i cocci di porcellane cinesi.
Chinatown
Per l’ora di pranzo ci si sposta a Chinatown!
Dal Wat Arun bisogna prima ritornare sulla sponda opposta del fiume, dopodiché prendere il Chao Phraya Express (biglietto 15 bath) fino alla fermata di Memorial Bridge o ancora meglio Rajchawongse, per poi perdersi nel dedalo di viuzze dove si può trovare praticamente qualsiasi cosa.
Godetevi Chinatown senza troppa fretta, ma ogni tanto però date un’occhiata all’orologio perché entro le 17 (ma possibilmente un po’ prima) c’è da raggiungere la casa museo di Jim Thompson, che non è proprio vicinissima.
Jim Thompson House
Da Chinatown si può camminare fino alla stazione di Hua Lampong, prendere la metro per una fermata fino a Samyan (16 bath), l’autobus per 2/3 fermate lungo Phaya Thai Road per poi fare l’ultimo pezzetto a piedi. Almeno è quello che ho fatto io: non escludo ci siano alternative più rapide.
Noi abbiamo preferito un tuk tuk, basta pattuire in partenza il prezzo.
La casa di Jim Thompson (che poi sarebbe quello che ha fatto conoscere in tutto il mondo la seta thailandese), situata in un vicolo di fronte al National Stadium, rappresenta un’enclave di pace nel caos di Bangkok e anche se si trova un po’ fuori mano, vale il viaggio.
L’ingresso per un adulto costa 100 bath ed è comprensivo di una visita guidata di 35/40 minuti senza la quale non si potrebbe visitare l’interno.
Terminata la visita non devi fare altro che raggiungere a piedi il molo di Tha Hua Chang situato a soli 200 metri dalla casa, sulla destra guardando il canale.
Le barche che percorrono il Klong Saen Saep sono numerosissime, aspetta la prima che arriva dalla tua destra, la direzione che devi prendere è Tha Phan Fah, chiedi se hai dubbi. Il biglietto si fa a bordo, tra i 10 ed i 20 Bath, soldi contati.
Per scendere la cosa è più facile, il motivo è che al molo di Tha Phan Fah scendono tutti, questo è infatti il terminale occidentale dei klong taxi, così non hai dubbi sul da farsi e procedi con calma.
A Tha Phan Fah potresti essere incuriosito dal tempio che si innalza alto esattamente sopra il pontile.
E’ il Wat Saket, conosciuto anche come Golden Mount (la Montagna Dorata). Se la giornata è andata via veloce ed hai tempo a disposizione puoi anche raggiungerlo. Più che per il tempio in sé merita per la bella vista panoramica di Bangkok che si ha dall’alto della collina artificiale alta 77 metri.
Bangkok dall’alto
Dopo cena concedetevi un cocktail costosissimo (per gli standard thailandesi) dal 61mo piano del Banyan Tree Hotel al Moon Bar at Vertigo.
In caso di pioggia -che a Bangkok non è poi così rara- il bar è chiuso per ragioni di sicurezza. Ma non perdetevi d’animo: potete sempre fare un salto al bar del 52mo piano e accontentarvi della vista che si gode da 9 piani in meno. Se avete soldi da spendere, magari potete rimanere anche per cena…
Il Banyan Tree Hotel si trova in Sathorn Road, un po’ distante da Khao San Road: bisogna prendere un taxi, soprattutto al ritorno se intendete fare le ore piccole. Il bar chiude all’1 di notte e il taxi per tornare in albergo non vi costerà più di 100 bath.
In alternativa nella zona di Khao San Road ci sono una marea di localini con cui cenare a poco prezzo.
1 MAGGIO
AYUTTHAYA E LOPBURI
Armate di buoni propositi ci siamo svegliate presto preso il il solito Chao Phraya express e ci siamo dirette alla stazione da Hua Lampong dove prendere il treno per Lopburi, ma lì abbiamo trovato una signora (una specie di guida) che ci ha mostrato gli orari dei treni e proposto un itinerario in taxi che sarebbe rimasto tutto il giorno a nostro servizio al costo di 2800 baht.
Così abbiamo iniziato il nostro tour
10.00 partenza da Bangkok per Lopburi
12.30 arrivo a Lopburi e visita dell’antica città tra cui Palazzo Wang Narai e castello Phrang Sam Yot. Costo d’ingresso 50 baht
14.00 Partenza per Ayutthaya
15.00 Arrivo ad Ayutthaya e visita della città
17.00 Rientro a Bangkok
2 MAGGIO
VOLO PER CHIANG MAI € 80,00 per 2 persone con Nok Air
Prenotato in anticipo dall’Italia.
La Nok Air parte dall’aeroporto Don Muang , non avevamo avuto molto tempo di guardare ed abbiamo preso un taxi, che non ha attivato il tassametro e ci ha chiesto 500 baht per portarci in aeroporto, ma considerata che proprio a maggio hanno attivato la linea 4 degli autobus che da Khao San Road vi porta al Don Muang per 50 baht a testa.
Arrivo a Chiang Mai ore 13.50 , abbiamo prenotato direttamente in aeroporto un taxi per l’abergo al costo di 150 baht, tempo di percorrenza 10 minuti.
Abbiamo prenotato un albergo davvero molto carino nel centro storico di Chiang Mai Log Home Boutique per 3 notti a 88 euro.
Avete ancora un po’ di tempo a disposizione per visitare la città o andare a vedere Wat Phrathat Doi Suthep, con un taxi.
Appena arrivati in albergo abbiamo subito chiesto alla signora gentilissima alla reception se potevamo prenotare le escursioni per i giorni successivi lì da lei e ci ha fornito una serie infinita di cataloghi da sfogliare.
Avevamo già idea di quali prenotare ed effettivamente abbiamo trovato convenienza rispetto ai prezzi che avevamo trovato su internet , in più la signora ci ha fatto uno sconto come clienti dell’albergo.
In serata potete recarvi nella zona del night market e fermarvi a cenare lì in qualche localino ed allo stesso tempo girare tra le miriadi di bancarelle.
3 MAGGIO
TREKKING + CAVALCATA ELEFANTI + BAMBOO RAFTING 1050 A PERS
Partenza dall’ hotel alle 8.00
Arrivo all’elephant camp e cavalcata sugli elefanti
45 minuti di cammino fino ad una cascata dove poter scattare foto e fare bagno
Pranzo
Visita al villaggio dei Karen
Rafting su di una zattera di bamboo per circa 1 ora
Rientro a Chiang Mai verso le 17.00
Escursioni sicuramente molto turistiche, ma direi che ne è valsa la pena, è stata un’esperienza molto carina.
4 MAGGIO
TOUR TRIANGOLO D’ORO 1500 baht a persona
Partenza ore 7.00 dall’albergo
Visita alle terme di Doi Pha Hom Pok
Visita al tempio Bianco
Triangolo D’Oro con giro in barca su Mekong e breve sosta in Laos
Pranzo nel Triangolo d’oro
Visita al mercato Mae Sai al confine con il Myanmar
Visita alla tribù dei colli lunghi
Rientro a Chiang Mai verso le 21
5 – 6 – 7 – 8 MAGGIO
VOLO AIR ASIA PER PHUKET €130,00 per 2 persone
Taxi dall’albergo all’aeroporto di Chian Mai 200 baht
Taxi collettivo dall’aeroporto di Phuket al nostro albergo a Kata beach 200 baht a persona.
Albergo Orchidacea Resort costo 87 euro per 3 notti.
Qui abbiamo fatto qualche giorno di relax, mare, piscina una puntata a Patong.
Qui potete muovervi tranquillamente con taxi e tuk tuk, ma io vi consiglio anche di scaricare l’app Grab, che praticamente è simile al nostro Uber ed in più di un’occasione abbiamo risparmiato un bel po’ rispetto ai prezzi proposti dai taxi.
8 MAGGIO
Traghetto per PHI PHI ISLAND
In un agenzia praticamente di fronte al nostro albergo abbiamo prenotato traghetto andate e ritorno (con ritorno aperto)e trasporto dall’albergo al porto e viceversa incluso.
Il prezzo pagato è stato di 700 baht a testa.
Arrivati a Phi Phi Island ci siamo recate all’agenzia Maya Bay Sleep Aboard, dove avevamo prenotato una notte sulla barca per poter vedere Maya bay senza folla e poter nuotare con il plancton.
Abbiamo lasciato i nostri bagagli e ci siamo dirette al porto dove ci aspettava l’imbarcazione.
http://www.mayabaytours.com/maya-bay-sleepaboard
Al link sopra riportato potete trovare il dettaglio dell’escursione.
Sinceramente il costo dell’escursione per quello fatto e considerando i costi della Thailandia è troppo elevato.
Avevo prenotato l’escursione , perché trovavo l’idea originale e le recensioni riportate su tripadvisor la descrivevano come un’esperienza indimenticabile.
Sinceramente non è stata male, ma non la rifarei.
Sicuramente tanto spirito di adattamento , dormire a terra in un sacco a pelo che puzza e dove 2 minuti prima hai visto passare una blatta non è da tutti.
Diciamo che per fortuna faceva caldo da poter dormire senza quel sacco a pelo.
L’esperienza non è male anche se magari prendendo un’ imbarcazione e restare fino al tramonto , potrebbe permettere di fare un’esperienza simile , più economica , saltando solo il falò sulla spiaggia.
Ma continuo a dire che magari sono io a non essere riuscita ad entrare nello spirito dell’esperienza.
Al mattino dopo la barca ci ha riportato a Phi Phi Island alle 10 e ne abbiamo approfittato per girarci un po’ l’isola visto che il traghetto di ritorno era alle 14.
9 MAGGIO
Phi Phi Island e traghetto per Phuket
Ore 14.30 traghetto viaggio di circa 2 ore ed al porto c’era il pulmino che ci ha portato al nostro albero a Phuket Town.
Baan Suwantawe € 31 per una notte, anche questo albergo molto carino e centrale, anche se Phuket Town non ha molta vita.
Abbiamo fatto una passeggiata in centro , mangiato qualcosa e andate a letto presto , distrutte dalla notte precedente.
10 MAGGIO
Volo per Bangkok
Volo Nok Air per Bangkok
Dall’albergo abbiamo camminato circa 7 minuti a piedi fino alla fermata dei Bus e da lì ne abbiamo preso un per l’aeroporto al costo di 100 baht.
Il tragitto è durato circa 1 ora.
Una volta arrivate a Bangkok all’aeroporto di Don Muang , abbiamo preso l’autobus 4 per tornare a khao san road e passare il nostro ultimo giorno di shopping e souvenir prima ripartire per Milano.
11 MAGGIO
BANGKOK
Abbiamo deciso di procedere in questo modo, anche se in realtà il posto migliore per compare cose è Chiang Mai, quindi col senno di poi avrei trascorso un giorno in più a phi phi island.
Ma il nostro viaggio è andato benissimo così all’avventura, abbiamo sperimentato e possiamo portare la nostra esperienza per poter rendere migliore il viaggio di qualcun altro.
12 MAGGIO
RIENTRO A MILANO